Celebre per la sua calligrafia che combina le tecniche tradizionali e lo stile moderno delle arti grafiche, Ehsaei affina un linguaggio estetico ispirato a movimenti artistici internazionali unico nel suo genere, in quanto trasforma la tradizionale scrittura persiana in pura astrazione. Le sue opere si dividono in due categorie: i “dipinti calligrafici”, influenzati dal calcolo strutturale e dalle scritture tradizionali osservate nell’architettura islamica, e l’“alfabeto eterno”, in cui pennellate libere conferiscono al dipinto un ritmo più veloce.