Nel corso della sua carriera è protagonista di numerose mostre, personali e collettive, in Argentina e all’estero. La sua opera, inizialmente legata a temi sociali, sviluppa un immaginario unico, evolvendo verso un espressionismo simbolico centrato su una mitologia originale dello spazio. Sarà parte attiva del Grupo de París, composto da artisti argentini che si recarono in Europa per perfezionare le proprie competenze.