Cantautrice, poetessa e pittrice passionale e inquieta, Violeta Parra è stata una figura fondamentale per il recupero e la diffusione della musica popolare e del folklore cileni. Oltre che al canto e alla composizione musicale si è dedicata alla pittura, alla scultura, al ricamo e alla tessitura di arazzi, per lei “canzoni dipinte”; attività che culmina nel 1964 in un’importante personale al Louvre di Parigi. Tormentata da una depressione che ispira i suoi brani più dolenti e delicati – tra cui Gracias a la vida, considerato il suo ‘testamento’ – si toglie la vita nel 1967 a Carpa de la Reina, centro di cultura folklorica che rappresenterà il suo più grande sogno e fallimento al medesimo tempo.