Giovane studio italiano con base in Veneto, precisamente ad Arzignano, in un edificio grazie al quale hanno ottenuto il premio Young Italian Architects nel 2020. Quasi un manifesto del pensiero spaziale, della formazione professionale, della densa ricerca accademica di cui lo studio è imbevuto. Un’architettura agile, che si definisce in purissimi dettagli materici e che fa i conti con la durezza del contesto italiano: un luogo dove vale la pena “restare per dimostrare” e dove l’elaborazione del progetto passa attraverso mediazioni, negoziazioni, dialogo e simbiosi. Una pratica collaborativa, in cui il singolo lascia pieno spazio al molteplice, adagiato su sintesi materiche che gli splendidi modelli restituiscono con eloquente efficacia.