Nel suo osservare la quotidianità invisibile delle persone a cui non è garantito il privilegio di poter scrivere o parlare per se stesse, Pavita esplora, indaga, racconta. Le sue sono narrazioni etnografiche, disegnate e scritte, dei rituali di preparazione della casa attraverso il cibo nelle cucine congolesi in Sud Africa. Piccoli video che descrivono la quotidiana violenza psico fisica, materiale e spaziale dell’immobilità, dell’attesa del diritto di appartenenza e del riconoscimento della propria cittadinanza. Testi e racconti in prima persona che narrano una lotta di emancipazione in Sud Africa.