20 aprile 2024 - 24 novembre 2024
Fondation Louis Vuitton offre l’occasione di avvicinarci ad un artista che con i suoi spiazzanti lavori – in particolare gli allestimenti con una forte attinenza storico-sociale con il luogo di destinazione – accende l’attenzione su grandi questioni dell’attualità. L’approccio dichiaratamente anti star-system e il carattere effimero di molte sue opere fanno sì che oggi Ernest Pignon-Ernest (Nizza, 1942) sia considerato uno dei precursori della street-art. Il tema dello “straniero” permea l’opera di Pignon-Ernest fin dai suoi esordi negli anni ’60. Napoli, Roma, Soweto, Haiti, Parigi, Algeri: i suoi interventi grafici sui muri delle città rivelano le tensioni dei luoghi che sceglie. Al centro della mostra Je est un autre, realizzata per gli spazi Louis Vuitton, risalta l’immagine che evoca la vita e la morte di Pier Paolo Pasolini, già apparsa a Roma, Matera e Napoli.
La mostra è curata da Suzanne Pagé e Hans Ulrich Obrist, in dialogo con Dominique Gonzalez-Foerster.