ALLUVIUM
OGR Torino torna a Venezia, all’Ospedaletto CON/temporaneo, invitando il trio di artisti iraniani Ramin Haerizadeh, Rokni Haerizadeh e Hesam Rahmanian a creare un nuovo progetto site-specific a cura di Samuele Piazza.
Il titolo ALLUVIUM rimanda all’argilla, alla ghiaia e al limo depositati dall’acqua corrente, richiamando la materialità dei dipinti presentati in mostra e del loro supporto fisico in terracotta. Metaforicamente ALLUVIUM si riferisce anche ai resti di un flusso più astratto: i detriti lasciati dallo scorrere di notizie, immagini culturali e storia che gli artisti setacciano e scansionano e da cui pescano materiali sedimentati, raccolti per guadagnare nuova vita in un atto di resistenza e creazione di una contro-narrazione, una riscrittura che traccia una registrazione alternativa dei nostri tempi, creando un nuovo immaginario. In mostra sculture in ferro che reggono una serie di piatti in terracotta dipinti dai tre artisti, composizioni e costellazioni in delicato equilibrio.