Arnulf Rainer (Baden, Vienna, 1929) ed Emilio Vedova (Venezia, 1919-2006), al netto dei loro distinti tratti generazionali e formativi, erano legati da una lunga amicizia e condividevano una concezione dell’esperienza artistica intesa nella sua essenza di contatto responsabile con le vicende del proprio tempo. Curata da Helmut Friedel e Fabrizio Gazzarri, Ora costituisce un’occasione inedita di incontro tra le opere di due protagonisti della ricerca artistica europea del secondo dopoguerra in bilico tra Astrattismo e Informale, dove l’arte è gestualità, materia, segno.