«Sono uno che fugge, mi nascondo nel paesaggio». Bae Bien-U (Yosu, Sud Corea, 1950) ha trascorso le ultime quattro stagioni a Venezia per “dipingere con la luce”, in altre parole, fotografare. «Quello che desidero catturare con la mia macchina fotografica [analogica] è questo cupo calore della natura e dei suoi vicoli, compresi i passaggi attraverso le distese di fango e acqua della Laguna». Light of Grey, a cura di Jean-Michel Wilmotte, raccoglie 15 fotografie della serie View of Venice.