Il progetto espositivo si concentra sulla ricerca del genius loci della cultura e del territorio ucraino al fine di delineare un futuro programma di ricostruzione dei territori distrutti dal conflitto in corso capace di conservare le caratteristiche identitarie della Nazione. Il Paese è al momento un “laboratorio tragico e pericoloso”, un campo di battaglia per la società del futuro. Gli ucraini sono uniti dalla volontà di essere liberi, legati ai loro antenati e alle generazioni future dalle sottili radici dell’identità. Il progetto prevede la creazione di una piattaforma di cooperazione tra architetti ucraini e italiani per la realizzazione di architetture nuove pensate e disegnate concentrandosi sulle priorità del vissuto della comunità.