Un’installazione di sette sculture in bronzo di Helga Vockenhuber che insieme compongono un’imponente corona di spine è il fulcro della mostra Belonging. Posizionate zenitalmente sotto la grande cupola palladiana dell’Abbazia di San Giorgio Maggiore, sono eccezionalmente presentate assieme come progetto site-specific.
Un’altra evocativa installazione è collocata nella Sacrestia Monumentale e, ad accompagnarle, un itinerario per immagini fotografiche a cura di Ägidius Vockenhuber, architetto e fotografo, figlio dell’artista. Con questo intervento Helga ed Ägidius Vockenhuber intendono suscitare una riflessione aperta sulle varie appartenenze che caratterizzano l’umano nel suo legame con l’interiorità, con la natura, col prossimo e con Dio.
La mostra, a cura di Don Umberto Bordoni, fa parte del programma culturale della Benedicti Claustra Onlus, ramo non-profit della Comunità Benedettina che, in continuità con il passato, promuove e sostiene direttamente attività e progetti per lo sviluppo dell’arte e della ricerca artistica.