Leila Alaoui (1982-2016), fotografa e videoartista franco-marocchina, ha dedicato la sua vita alla sensibilizzazione pubblica sui temi dell’identità, della diversità culturale e della migrazione nell’area del Mediterraneo. Due installazioni di grande impatto visivo compongono la mostra: Les Marocains restituisce un ritratto corale del suo paese d’origine reso attraverso una serie di gigantografie dei suoi abitanti; Crossings racconta il viaggio intrapreso dai migranti subsahariani per raggiungere il Marocco e le coste europee. Un mix di immagini e video che ricostruiscono il vissuto dei migranti, restituendone il trauma collettivo.