Personale dedicata a Marina Apollonio (1940), tra le protagoniste più importanti del movimento ottico-cinetico internazionale, sostenuta e collezionata da Peggy Guggenheim. La mostra ripercorre la carriera dell’artista fino ai nostri giorni, mettendo in evidenza il rigore della sua ricerca visiva perseguita con un molteplice utilizzo di forme espressive e con una grande eleganza di esecuzione, tra pittura, scultura e disegno, opere statiche, in movimento e ambientali, bianco e nero, ricerca cromatica, sperimentazioni tecniche e di materiali.