Traendo ispirazione dai suoi ricordi d’infanzia e dalla lunga storia di migrazione della sua famiglia, Muhannad Shono (Riyadh, 1977) spazia tra robotica e tecnologia con uno stile versatile e impattante, dando vita a disegni intimi di piccolo formato così come a sculture su larga scala. Investita di un senso di libertà che trascende le barriere culturali, l’installazione di Shono intende rappresentare lo spirito energico e visionario dell’odierna Arabia Saudita.