Il gioco è una cosa seria. Lo dimostra la serie di video e di dipinti concepiti da Francis Alÿs (1959, Anversa) analizzando il comportamento dei bambini alle prese con uno dei primi atti creativi della vita, nel momento in cui la personalità di ogni individuo inizia a relazionarsi con il mondo circostante. L’osservazione del comportamento umano è una costante del lavoro di Alÿs, che in questo caso concentra la riflessione sulle dinamiche sociali che interessano il mondo infantile in contrapposizione all’età adulta, facendo emergere come da bambini siano necessarie molte meno risorse per adattare ambienti e spazi alle proprie finalità.