Nel contesto della cultura tradizionale cinese il termine “scape” può significare“frontiera” e “confine”, ma anche quel “regno spirituale” raggiungibile dallapercezione umana. Il progetto presentato dalla Cina, che utilizza come mezzo illinguaggio artistico dei nuovi media, collega entrambe le accezioni al concetto attuale di “uomo-tecnologia-natura”, presentando lavori che parlano di una coscienza cosmica simbiotica. Trascendendo i confini del reale, si ristabilisce un modo universale di guardarsi, esplorando la possibilità di progettare un futuro comune per l’umanità. Le opere di tre artisti e un progetto di gruppo, divisi fra l’area giardino e la sala espositiva, costruiscono insieme la narrazione spaziale di Meta-Scape.