Terra ignota è una locuzione latina che nella cartografia antica indicava i territori sconosciuti in attesa di essere scoperti. Due parole che definiscono sia i limiti della nostra conoscenza, sia il desiderio insito nell’uomo di superare tali limiti. Dopo un lungo periodo di abbandono, il termine è tornato ad essere utilizzato per descrivere le aree non identificate di pianeti e lune del sistema solare. I tre artisti del progetto cubano, fra cui l’italiano Giuseppe Stampone, pongono al pubblico una domanda su tutte: se sia più importante scoprire nuovi territori da conquistare al di là dei nostri confini fisici, oppure se sia invece più utile e urgente trovare nuove forme di armonia
e di integrazione tra l’uomo e la natura al fine di raggiungere le rive di una nuova definizione di umanità.