Per la prima volta nella storia della Biennale un’artista di origini Rom è stata chiamata a rappresentare una partecipazione nazionale. In un hotel abbandonato della natia Zakopane, alle pendici dei monti Tatra in Polonia, Małgorzata Mirga-Tas (1978) ha lavorato ad una monumentale serie di dodici stoffe trapuntate (textile) che guardano idealmente al Salone dei Mesi di Palazzo Schifanoia a Ferrara. I panneggi, che evidenziano le influenze reciproche tra cultura Rom, polacca ed europea, mostrano scene di migrazione dei Rom attraverso l’Europa, episodi tratti dalla storia dei Rom visti da una prospettiva femminile, oltre a diverse scene di vita quotidiana.