Come ripensare l’Architettura in un mondo di risorse finite? Il Padiglione belga risponde a questo interrogativo individuando un’alternativa al sistema estrattivista nell’utilizzo di materiali edili provenienti da organismi viventi che abitano le nostre città. L’installazione – una spettacolare struttura in legno e pannelli di micelio (la parte vegetativa dei funghi) che poggia su un pavimento in terra cruda ricavato da terreno di scavo – offre ai visitatori un’esperienza sensoriale, tattile e acustica. Il terreno, il micelio e il legno, tutti provenienti dall’area urbana di Bruxelles, sono la prova della completa sostenibilità di questo processo di sviluppo in vivo.