La centrale idroelettrica aperta nel 1985 nella regione di Dusheti mantiene tuttora un ruolo precipuo nell’approvvigionamento idrico ed elettrico di Tbilisi. Oltre al vicino villaggio di Zhinvali, l’impianto ha determinato l’allagamento anche di insediamenti di età eneolitica e di numerosi altri significativi beni culturali, come ad esempio la chiesa Jvaripatiosani, edificata nel XII secolo, che rimane sommersa per diversi mesi l’anno. I reperti e i resti antichi rinvenuti durante una ricerca nell’area sono oggetto di una ricostruzione della memoria spaziale del territorio attraverso i suoi primitivi archetipi.