Girjegumpi – da due parole in lingua Sámi: “girij”, libro, e “gumpi”, ovvero una piccola capanna mobile su slitta utilizzata dagli allevatori di renne – è il titolo del progetto realizzato in vent’anni di ricerche dall’architetto e artista Joar Nango, un archivio ‘nomade’ che comprende opere d’arte, materiali, dettagli di design, oggetti di recupero e una libreria di oltre 500 volumi su questioni relative all’architettura e al design Sámi, ai metodi costruttivi tradizionali e ancestrali, all’attivismo e alla decolonizzazione.