Negli anni ‘60 del secolo scorso tra i protagonisti della “politica di non allineamento” vi fu la Jugoslavia, che attraverso le sue imprese e i suoi architetti contribuì allo sviluppo di molte nazioni del sud del mondo. Esempio emblematico è la sede della Fiera Internazionale di Lagos, opera realizzata tra il 1974 e il 1976 dall’architetto Zoran Bojović, un tempo simbolo di una nuova identità nazionale e di un futuro autonomo per la Nigeria. La mostra intende esplorare l’edificio identificandolo come un progetto urbano, sociale, architettonico ed ecologico che riflette le aspirazioni e le contraddizioni di un’epoca storica di grandi trasformazioni sociali per il Paese africano.