La vicinanza del Padiglione svizzero con l’adiacente Padiglione venezuelano e il legame professionale dei rispettivi architetti, lo svizzero Bruno Giacometti e l’italiano Carlo Scarpa, hanno ispirato il progetto dell’artista Karin Sander e dello storico dell’architettura Philip Ursprung. La mostra mette in evidenza il connubio delle planimetrie dei due edifici, che testimonia l’affinità creativa dei due architetti, uniti anche da un rapporto di amicizia. Una vicinanza spaziale, professionale e personale che sarà ulteriormente approfondita da un ciclo di incontri ospitati nel Padiglione ai Giardini e a Palazzo Trevisan degli Ulivi, sede della Fondazione svizzera per la cultura Pro Helvetia e del Consolato svizzero.