(2022, Italia, 123')
La giornalista Anselma Dell’Olio, critica e regista di grande esperienza con alle spalle i recenti Fellini degli spiriti (2020) e La lucida follia di Marco Ferreri (2017), scandaglia in questo documentario le controverse sfaccettature del carattere composito ed eclettico di Franco Zeffirelli, setacciandone gli angoli dell’intimità familiare attraverso materiali d’archivio che catturano momenti poco noti del personaggio Zeffirelli e, ancor più, dell’uomo Gian Franco Corsi, vero nome del regista.