(1966, Spagna, 87')
Girato nel pieno del regime di Francisco Franco, La Caza (1966) affronta la contorta psicologia progressivamente delirante di tre veterani della Guerra Civile spagnola durante una battuta di caccia al coniglio, il tutto sotto gli occhi ingenui, non traviati dalla ferocia della guerriglia, del figlio di uno dei cacciatori.
Nello scenario desertico, allusione biblica alla Valle delle Ossa descritta nel libro di Ezechiele, la macchina da presa, che sembra poter arrivare dappertutto, filtrata da un bianco e nero allusivo, s’immerge nella crudele prevaricazione immotivata dell’uomo sull’animale, del forte sul debole. Si sviluppa così un continuo parallelismo tra l’umano e la natura, tra la psiche e le sue debolezze, tra il passato e il presente.