(2023, Italia, 24')
Prodotto da Mompracem con Rai Cinema, in collaborazione con Fondazione Fare Cinema, presieduta da Marco Bellocchio, insieme a XNL Piacenza, Fondazione di Piacenza e Vigevano, il cortometraggio racconta la storia di Nadia, una ragazzina solitaria e diffidente, che porta una benda su un occhio.
Lungo la riva del fiume, in cerca di avventure in compagnia di alcuni gattini randagi, vede un ragazzo maltrattato e rinchiuso in un capanno abbandonato dai ragazzini del paese. Nadia si allontana. Poi, curiosa, torna e tenta di liberare il ‘prigioniero’. La parete che li separa apre in Nadia la possibilità di giocare ad essere un’altra e a provare, nella seduzione, un’improvvisa voglia di crescere.
Membro della giuria internazionale del Concorso nella scorsa edizione della Mostra del Cinema, l’ischitano Leonardo di Costanzo è un apprezzato regista, sceneggiatore e direttore della fotografia. Proprio a Venezia ha presentato il suo lungometraggio d’esordio, L’intervallo, premiato nella sezione Orizzonti nel 2012, oltre che con il David di Donatello l’anno successivo. Il suo Ariaferma, con Silvio Orlando e Toni Servillo, è stato presentato Fuori Concorso al Lido nel 2021, aggiudicandosi i David per la miglior sceneggiatura originale e per la miglior interpretazione a Silvio Orlando.