[Biennale College Arte] Lavorando principalmente con video, fotografia e installazione, Andro Eradze si concentra sullo spazio tra la percezione umana e non umana. Gli ipnotici film di Eradze, ispirati da teorici contemporanei delle relazioni interspecie come Donna Haraway e John Berger, sono montati su colonne sonore ultraterrene e popolati da piante e animali, spesso in tensione con una presenza umana invisibile ma incombente. Indagando tra l’umano e il non umano, l’opera di Eradze esplora una miriade di forme di vita animata.