BIRGIT JÜRGENSSEN

1949, Vienna, Austria
2003, Vienna, Austria

Con le sue fotografie ha attinto ai linguaggi del Surrealismo per trattare convenzioni sociali, canoni di bellezza e rapporti tra i sessi con un linguaggio ironico e un umorismo sovversivo. Nei suoi lavori l’abitazione privata, vista come luogo deputato alle funzioni femminili, diventa luogo di costrizione, mentre oggetti quotidiani come scarpe, abiti e fornelli vengono presentati in maniera enigmatica o sarcastica. Il corpo messo in scena è svelato attraverso l’uso di maschere, materiali naturali, protesi, utili a scandagliare le profondità psicologiche ed emotive del femminile.

SIGNS

  • Birgit Jürgenssen. Io sono, GAMeC, Bergamo, Italy, 2019
  • Birgit Jürgenssen, Bank Austria Kunstforum, Vienna, Austria, 2010
  • BICASSO Jürgenssen, Galerie Hubert Winter, Vienna, 1994
MAGAZINE
The Bag 2022