La collaborazione tra Wengrow, uno dei maggiori esperti di archeologia comparata del mondo e autore del famosissimo L’alba di tutto: una nuova storia dell’umanità, ed Eyal Weizman, fondatore del progetto Forensic Architecture, che impiega lo spazio nell’indagine di conflitti per fare luce su crimini e violazioni dei diritti umani commessi da Stati, forze di polizia e aziende, intende mettere a fuoco la definizione stessa di “urbanizzazione”. In modo assai prossimo archeologia comparata e architettura forense mettono in discussione le narrative “di Stato” per far emergere controarchivi e nuove letture. Il caso qui preso in analisi è Nebelivka, città di 6000 anni fa sviluppatasi nell’attuale Ucraina.