Il lavoro della Talbot, vincitrice dell’ottava edizione del Max Mara Art Prize for Women per il triennio 2019-2022, abbraccia disegno, pittura, animazione, scultura ed è spesso di tratto autobiografico. Da sempre impegnata in una suggestiva ricerca intorno alle sfumature politiche, sociali e collettive della soggettività, occupandosi di temi che spaziano dalla diseguaglianza di genere alle catastrofi ambientali, Talbot è portavoce di un’arte colorata e onirica, con una ricerca che mira ad esplorare le potenzialità dei tessuti.