Per le sue installazioni l’artista colleziona oggetti di rilievo nella storia dell’America del Nord all’epoca della colonizzazione europea. L’obiettivo è mostrare come i coloni abbiano corrotto il significato locale di beni e terreni e l’abbiano adattato ai loro usi, in qualche modo sopprimendo le culture locali sottraendo degli elementi per esse identitariamente pregnanti. Il tabacco, in particolare, è tra i più significativi di questi beni ‘corrotti’, per il suo antico uso da parte di molte delle popolazioni native delle Americhe a fini di benessere fisico e spirituale.