Potenza poliedrica del panorama artistico contemporaneo, Marianne Vitale ha una pratica libera che spazia dalle installazioni fantascientifiche alle performance, dai provocatori video agli omaggi scultorei all’America decaduta. Negli ultimi anni l’artista si è ritagliata una nuova e audace direzione, riecheggiando le angosce che affliggono la storia della frontiera americana con pezzi scultorei che evocano la profonda tensione verso autonomia e libertà che tale territorio inesplorato offre. Impiega materiali dismessi per realizzare sculture architettoniche – granai, lapidi, facciate di edifici – che incendia, ammacca, taglia o distrugge.