La spiccata fluidità che connota il suo processo creativo le ha permesso, nel corso della sua carriera, di attraversare con grande naturalezza i confini fra arte astratta, design e artigianato. Dopo i primi inizi legati all’artigianato artistico, aderisce al Dadaismo assieme al marito Jean Arp, dimostrando di possedere uno straordinario talento nella lavorazione di materie quali il legno e i tessuti. Figura centrale nel processo creativo che avrebbe portato alla nascita del moderno design, dimostrerà vivo interesse anche verso l’architettura.