I Meetings on Art tornano al Teatro Piccolo Arsenale per approfondire alcuni dei temi chiave della Mostra.
L’artista outsider, l’artista auto-didatta e la figura del cosiddetto artista popular in America latina, rappresentano alcune delle soggettività artistiche escluse o emarginate dalle grandi narrazioni sul modernismo e l’arte contemporanea. I relatori di questa tavola rotonda presentano punti di vista curatoriali e accademici che superano i confini tra le belle arti, le arti applicate e l’artigianato, lasciando spazio alla cultura vernacolare e popolare.
Conversazione introdotta e moderata da Sofia Gotti, organizzatrice artistica della 60. Esposizione Internazionale d’Arte.
Relatori:
Lynne Cooke, senior curator nel Dipartimento d’Arte Moderna e Contemporanea, National Gallery of Art, Washington D.C. La sua mostra più recente, Woven Histories: Textiles and Modern Abstraction, aprirà alla National Gallery of Canada, Ottawa, nel novembre del 2024 e al MoMA di New York nell’aprile del 2025.
Ticio Escobar, curatore, professore, critico d’arte e saggista del Paraguay, ha scritto diversi libri e ha ricevuto molteplici onorificenze, tra le quali cinque dottorati onorari e il Premio Bartolomé de las Casas per la sua difesa delle cause indigene. È stato Direttore della Cultura di Asunción e Ministro della Cultura del Paraguay.
Miguel A. Lopez, scrittore e co-curatore della Biennale d’Arte di Toronto 2024. È curatore responsabile del Museo Universitario del Chopo a Città del Messico.
Rodrigo Moura, curatore, editore e scrittore. È curatore responsabile di El Museo del Barrio, New York.