Nel campo e nel campiello prospicienti Palazzo Querini Stampalia sono installate grandi sculture di Davide Rivalta, leoni monumentali in bronzo che abitano gli spazi urbani ponendosi in dialogo con la città. L’artista torna su uno degli animali più emblematici del suo bestiario per rivelarne, ancora una volta, la sua composita essenza: maestoso e silenzioso, simbolo di libertà, potenza e controllo. La sua immobilità non è passività, ma una forma di resistenza.
Con Leoni in campo, Rivalta intreccia mito e realtà indagando il rapporto tra lo spazio urbano e quello selvaggio, non ancora completamente addomesticato e antropizzato, e la relazione complessa tra diversi esseri viventi.