Nell’ambito del Public Programme della Biennale Architettura 2025, una giornata di confronto dedicata ai nuovi paradigmi urbani, con un focus sulle città di piccole e medie dimensioni. Curato in collaborazione con Jean-Louis Missika (sociologo dei media e già vicesindaco di Parigi per l’urbanistica), il seminario riunisce esperti internazionali per discutere l’“intelligenza delle città”, intesa come capacità umana e collettiva di ripensare gli spazi urbani oltre la dipendenza dalla sola tecnologia.

Il programma si articola in cinque tavole rotonde tematiche su questioni urgenti: dalla gestione degli spazi sotterranei alla sorveglianza algoritmica, dalla rinaturalizzazione urbana alla rigenerazione dei territori rurali. In parallelo, due hackathon dal vivo coinvolgeranno studenti di architettura, urbanistica e design nello sviluppo di soluzioni concrete, che saranno presentate al termine della giornata.

Relatori: Jean-Sébastien LeBreton (Exhibition Manager, Pavillon de l’Arsenal), Philippe Chiambaretta (Architect and Urban Planner, founder of PCA-STREAM), Lily Munson (Secretary-General, Villes Vivantes), Stéphanie Lemoine (Journalist, and contributor to Ecofaubourgs), Rosina Vinyes (Architect and Urban Planner, University of Barcelona), Adrien Larcade (Project Director, Paris La Défense), Carine Saloff Costes (Engineer and Director of SAEMES), Nicolas Dorval Bory (Architect), Bas Smets (Landscape Architect), Quentin Barenne (Director and founder, Wintics), Elsa Lebrun & Charly Dufour (Founders, Poumtchak Studio), Jean Guiony (President of the Institute of Land Transition, and Founder of Aqua Alta), Gabrielle Fack(Economist), Laurent Eisenman (Director of New Uses and Rural Services Program, SNCF Tech4Mobility), Yaëlle Amsellem Mainguy (Sociologist and Research Associate at CERLIS), Alexandre Born (Co-founder and General Director, Bellevilles), Vidal Benchimol (Ecofaubourg).