Nei primi decenni del ‘900 fonda a Parigi, insieme a Robert, suo compagno d’arte e di vita, il movimento artistico che l’amico poeta Guillaume Apollinaire definirà “Orfismo”. Da quel momento Sonia percorrerà varie vie dell’astrazione, sublimando il lirismo delle forme geometriche e dei colori in dinamiche e vibranti scomposizioni luministiche di chiara derivazione cubista. Dopo il primo conflitto mondiale inizia a disegnare linee di abbigliamento, proponendo abiti che rivoluzioneranno il concetto tradizionale di moda femminile, trasponendo le forme-colore dei motivi aniconici delle tele in stoffe e accessori, tessuti per la casa e complementi d’arredo per diffondere i valori estetici dell’arte nella realtà quotidiana.