Da adolescente con la sua famiglia si trasferisce negli Stati Uniti, dove di lì a poco farà parte del movimento artistico chicano a Los Angeles e dintorni. Gil de Montes è stato incluso nella prestigiosa mostra Hispanic Art negli Stati Uniti: Thirty Contemporary Painters and Sculptors che ha girato il Paese alla fine degli anni ’80. Tra i temi delle sue opere figurative e paesaggistiche ci sono le sue origini in Messico, la vita a Echo Park, l’arte popolare messicana e la tradizione dei retablos e della pittura ex voto, il tutto restituito in una cifra artistica sospesa tra reale e immaginario.