(2022, USA, 158')
Dramma intellettuale e feroce critica al mondo della musica classica internazionale sempre altamente competitivo e fortemente discriminante, il film racconta la storia dell’immaginaria Lydia Tár (Cate Blanchett), musicista di fama mondiale, compositrice e prima direttrice donna di una importante orchestra tedesca. La vicenda si svolge a Berlino, a pochi giorni dalla registrazione della sinfonia che porterà Lydia al culmine della sua già formidabile carriera. Donna al vertice in un mondo di uomini, Lydia è combattiva, competente e apparentemente in grande equilibrio con se stessa, la sua arte, i colleghi e la famiglia. Ma sarà proprio così?
Todd Field, autore di culto nonostante abbia girato solamente due pellicole, torna sul grande schermo dopo oltre 15 anni di assenza, e più precisamente da quel Little Children del 2006, che gli valse tre candidature agli Oscar. Il precedente In The Bedroom (2001) con Sissy Spacek è candidato a cinque Oscar, tra cui Miglior film. Come attore ha lavorato, tra gli altri con Woody Allen in Radio Days (1978) e con Kubrick in Eyes Wide Shut (1999). Attesissimo, Tár, di cui Field cura anche la sceneggiatura, vanta un cast di star: oltre al due volte premio Oscar Cate Blanchett troviamo Mark Strong, Julian Glover, Sydney Lemmon, Nina Hoss, Noémie Merlant e Allan Corduner, mentre la colonna sonora è composta da Hildur Guðnadóttir, già premio Oscar per la soundtrack di Joker.