Storie di mamme afghane e dei loro bambini, di giovani donne che hanno potuto realizzare il sogno di diventare infermiere e dottoresse; il racconto dell’essere donne e madri in un paese complesso come l’Afghanistan: saranno le testimonianze e i volti delle donne del Centro di Maternità di EMERGENCY in Panshir i protagonisti della mostra AFGHANA della fotografa Laura Salvinelli.Gli scatti raccontano la storia delle dottoresse, delle infermiere e delle pazienti che hanno partorito nel centro di EMERGENCY dedicato alla maternità. Nel viaggio fotografico si incontra il viso sorridente di Zarghona che ha dato alla luce il primo figlio maschio, Kemeya alle prese con il suo quinto cesareo, le donne nomadi Kuchi durante uno dei loro passaggi stagionali nella Valle. E ancora Asuda che, grazie al Centro di maternità di EMERGENCY, ha potuto studiare e formarsi per diventare ostetrica; Marja, che ha iniziato a lavorare in Afghanistan con EMERGENCY nel 1999; Monika e Keren, medical coordinator e ginecologa, che esprimono tutta la loro felicità per i tanti bambini che hanno visto nascere.Il 15 marzo alle ore 18, l’inaugurazione alla presenza della fotografa, di Luciana Milani, mamma di Valeria Solesin vittima nell’attentato al Bataclan di Parigi il 13 novembre 2015, a cui è dedicato il Centro di Maternità di EMERGENCY nel Panshir e in collegamento dall’Afghanistan con la ginecologa Raffaela Baiocchi.