Presentazione del libro “Abitare a Venezia da Marco Polo a Carpaccio” a cura di Paola Placentino (Gambier&Keller editore, 2025).
Testi di Michela Agazzi, Ester Brunet, Stefania Coccato, Marina Niero, Paola Placentino.
Introduzione Gianmario Guidarelli, Università di Padova.
Un viaggio che racconta una città che si definisce pian piano, modificandosi nella sua crescita, tra XII e XV secolo: bonifiche, ampliamenti, terreni agricoli dismessi, progressivo interesse per la viabilità per congiungere attività concentrate in poli specifici. Abitazioni che si strutturano e si arricchiscono in relazione alla crescita delle attività economiche dopo la crociata del 1204. Si racconta di case di nobili e di mercanti, di case date in affitto per i lavoranti, di semplici stanze per i poveri e le vedove. All’interno di esse, soprattutto delle più ricche di cui è rimasta qualche traccia, troviamo cassoni colmi di oggetti di ogni tipo, tessuti, coperte e cuscini dai colori sgargianti e testimonianze di una fede religiosa che, con altarini, tabernacoli ed edicole, usciva anche dalle mura domestiche coinvolgendo l’intera comunità.
Le storiche coinvolte sono Michela Agazzi per il saggio sulla struttura urbana e le trasformazioni tra Duecento e Trecento; Paola Placentino per la casa della classe patrizia mercantile, sia dal punto di vista costruttivo che da quello tipologico; Marina Niero per le case popolari e d’affitto anche nelle aree di espansione della città; Stefania Coccato per gli arredi e le suppellettili rilevati attraverso gli inventari dell’Archivio di Stato; infine Ester Brunet che delinea i modi e gli oggetti della devozione domestica.