La Laguna di Venezia rappresenta una creazione unica, frutto della collaborazione tra intelligenze umane e non umane: un ecosistema ibrido ed evolutivo, modellato da millenni di interazioni, adattamenti e tensioni. Questo workshop apre un dialogo tra architetti, attivisti, responsabili politici e il pubblico della Biennale, esplorando come le discipline spaziali possano rispondere alle realtà “più-che-umane”. Se la natura può detenere diritti, architetti e urbanisti non possono rimanere in silenzio. Le loro voci — e le loro azioni — sono centrali nel plasmare futuri giusti e vivibili, sia per gli esseri umani sia per le altre forme di vita.
Relatori: Venice Lagoon (Nature), Mitchell Joachim (Terreform ONE), Amalia Rossi (IDRA and Nuova Accademia di Belle Arti), Ren Yee (UNStudio), Francesca Tarroco (Ca’ Foscari University of Venice, NICHE), Adelita Husni-Bey (TBA21), Elena Longhin (TU Delft, Urban Design), Alex Putzer (IUCN World Commission on Environmental Law), Katja Schechtner (MIT, Senseable City Lab & LCAU).
I Workshop fanno parte del GENS Public Programme della 19. Biennale Architettura , e si tengono allo Speakers’ Corner delle Corderie dell’Arsenale: uno spazio di dialogo interdisciplinare aperto al pubblico, dedicato a espandere il significato di Intelligens attraverso il confronto e la partecipazione.