Nata nel 1923 come Cristalleria Nason & Moretti, l’azienda sceglie fin da subito uno specifico indirizzo – l’arte della tavola – e, con un piglio di profonda modernità, è subito capace di tenere fede alla tradizione tecnica del passato reinterpretandola secondo formule contemporanee attraverso una lavorazione, già allora, semi-industriale, in particolare per l’ampio utilizzo dello stampo.
Forte di una palette ricchissima e di una costante apertura al nuovo, la Nason & Moretti è divenuta un punto di riferimento del design fin dal 1955, quando le coppe Lidia si aggiudicano il Compasso d’Oro. Quella stessa serie di vetri che due anni più tardi, nel 1956, l’architetto Philip Johnson donerà al MoMA di New York.