L’esposizione trasforma la sala principale di Palazzo Bembo con una narrazione della crisi climatica ispirata all’ultima spugna Hexactinellida “Symplasma” (spugne di vetro, gli animali più longevi della terra) rimasta al largo della costa nord-occidentale del Pacifico in Canada. La mostra si ispira a Canaletto e ai suoi dipinti, inserendo in essi enormi sculture di spugne marine in vetro stampate in 3D, che diventano ‘modelli’ per la prima torre altissima di Vancouver. Queste sculture e i loro rendering fanno da sfondo a una storia in cui l’architettura trae ispirazione sia dalla forma che dall’essenza simbiotica della natura.