Secondo capitolo di una trilogia di mostre ispirate all’Odissea di Omero, in particolare al rapporto padre-figlio Telemaco/Ulisse. Chiamati a rispondere con le loro opere sono due coppie di artisti – Jakub Flejšar e Pavel Roučka, Maxence Guillon e Didier Guillon –, legati tra loro da un intenso rapporto personale e artistico.
La mostra rappresenta di fatto un dialogo intimo e intergenerazionale, i cui confini si confondono, con le diverse identità degli artisti chiaramente definite e in tensione tra loro in una prospettiva di vitale interazione. Le opere site-specific – sculture, dipinti e installazioni – affermano a gran voce la propria presenza monumentale, mettendo in mostra fragilità, complessità, complicità e sinergie.
Ph: Pavel Roučka, Battlefield – Courtesy Fondation Valmont