Le sculture monumentali in filo metallico di Veronika Psotková (1981), che sembrano sfidare la gravità, occupano la Chiesa di Santa Maria della Visitazione, trasformando lo spazio in una porta tra mondo reale, spirituale e virtuale. Le sculture, prodotte in collaborazione con Valea Art, appaiono senza peso e, interagendo con la luce, danno l’impressione di disegni che fluttuano a mezz’aria. Nello spazio rinascimentale le figure modellate a mano fondono senza soluzione di continuità l’architettura classica con la scultura contemporanea, indagando come l’esperienza digitale influenzi la nostra percezione della realtà e dell’esistenza umana.