Fin dagli anni ‘30 del secolo scorso un ampio programma di approvvigionamento idrico ed energetico ha interessato in Grecia una vasta zona arida. Oggi l’area ospita una serie di laghi artificiali distrubuiti su un terreno perlopiù accidentato, una sorta di arcipelago inverso che ha profondamente cambiato il profilo del territorio. Il Padiglione mostra dighe, serbatoi e altri corpi idrici che contribuiscono a trasformare l’ambiente in χώρα, ovvero “paese”. L’etimologia del termine greco si riferisce però anche al verbo “contenere”, richiamando il senso di un luogo che contiene la vita, le azioni, i ricordi e le aspettative dei suoi abitanti.