Traendo ispirazione dalla composizione 4’33” di John Cage, il progetto lussemburghese ridefinisce il modo in cui percepiamo e interagiamo con l’ambiente circostante, spostando l’attenzione dalle immagini, di cui il nostro presente è saturo, ai suoni. Attraverso la riproduzione e l’interpretazione di rumori ambientali provenienti da fonti biologiche, geologiche e umane, Sonic Investigations invita ad abbracciare l’ascolto attivo come strumento per comprendere le dinamiche invisibili all’interno degli ambienti costruiti e naturali, riformulando la relazione tra architettura e paesaggi acustici.