Il progetto selezionato per rappresentare la Turchia esplora il suolo come custode di memoria ecologica e culturale, ecosistema, forma di intelligenza naturale e archivio vivente. Attraverso esperienze sensoriali, documentazione scientifica, architettura e opere d’arte, le curatrici Ceren Erdem e Bilge Kalfa mettono in evidenza l’importanza di questo elemento spesso trascurato, che conserva informazioni fondamentali su civiltà passate, sistemi ecologici e modalità di coesistenza armoniosa con la natura, al fine di immaginare visioni future che rispettino la vita, sia sopra che sotto il suolo.