(2022, Irlanda, UK, 106')
Nell’immaginario collettivo il nome Richard Harris è generalmente associato al cinema e, per i giovanissimi, a due film in particolare: i primi episodi della saga Harry Potter. Esatto: Harris è stato un noto attore, in verità non solo di cinema e tv, ma anche di palcoscenico. Queste poche informazioni sul suo conto però non rendono piena giustizia al suo talento eclettico, attivo anche in ambito musicale e persino poetico, alle sregolatezze e alle dinamiche famigliari che lo hanno coinvolto in ben due matrimoni. Adrian Sibley, già autore di A Taste for Hannibal (2002) su Anthony Hopkins, prova a ‘completare’ la narrazione biografica di Harris ricorrendo a storiche interviste – fra gli altri a Russell Crowe e Vanessa Redgrave – e filmati inediti, in un documentario che si fa speciale raccoglitore di fonti finora inesplorate, compattate dal racconto di quanti, come i figli, ne percepiscono ancora la presenza.